02 Mag Val di Nos: il percorso didattico forestale di Gallio
Che cos’è la selvicoltura? Come funziona l’ecosistema del bosco? Come interagiscono tra di loro i componenti animali e vegetali?
Troverete le risposte a queste e tante altre domande nel percorso didattico forestale della val di Nos, a nord di Gallio. Se siete alla ricerca di una facile passeggiata o di un luogo dove fare un picnic sull’Altopiano dei Sette Comuni, allora la val di Nos fa proprio al caso vostro.
Sono presenti due itinerari ad anello della lunghezza complessiva di 4,167 km: il percorso arancione “la gestione del bosco”, lungo 2,135 km con un dislivello di 40 m, e il percorso verde “l’ecosistema del bosco”, lungo 2,035 km con un dislivello di 80 m. Il percorso didattico forestale della val di Nos è una passeggiata ideale da fare anche con i bambini. Non solo, la parte arancione è stata pensata per essere percorsa anche con il passeggino o in carrozzina: tutti i bambini e le persone con ridotta mobilità potranno così immergersi nella magia di questi boschi. Si dice che Baldrich e i suoi elfi si siano rifugiati proprio in questa valle dopo che gli uomini violarono l’accordo di una convivenza pacifica. Secondo la leggenda queste creature magiche vivono ancora nella valle, nascondendosi alla vista degli umani.
Come raggiungere la val di Nos e il percorso naturalistico di Gallio
Raggiungere il percorso naturalistico è molto semplice: alla rotonda principale dell’abitato di Gallio prendete via Rotz e poi svoltate a sinistra in via ragazzi del Duemila. La strada diventerà sterrata nell’ultimo tratto (circa 1,3 km). Se preferite raggiungere i boschi della val di Nos in automobile, è disponibile un ampio parcheggio vicino alla prima area attrezzata.
All’interno del percorso sono presenti numerose aree ristoro con tavoli, panchine e caminetti per indimenticabili grigliate all’aria aperta.
Dalla val di Nos è possibile raggiungere anche il Monte Longara.
Una facile passeggiata da fare con i bambini per conoscere il complesso ecosistema del bosco e la sua gestione
All’interno del percorso didattico forestale della val di Nos sono presenti otto pannelli descrittivi, quattro per ogni percorso. Nel percorso arancione potrete approfondire il ciclo senza fine del bosco e del legno, l’esbosco, il taglio degli alberi e la selvicoltura. Nel percorso verde invece imparerete a riconoscere i vari tipi di bosco e le sue funzioni, gli abitanti e gli alberi del bosco e come tutte le componenti di questo ambiente interagiscono tra di loro formando un complesso ecosistema.
Fotografie © Anna Roscini | Riproduzione vietata
Rossano
Posted at 13:24h, 14 GiugnoCiao Anna ,mi chiamo Rossano e risiedo nella prov, di Rovigo.
Complimentissimi per il tuo blog, veramente delizioso ,sei una fucina di idee.
Seguendo le tue dettagliate e preziose istruzioni ho scovato ed ammirato ,la bellissima cascate della civetta…semplicemente stupenda…
Domenica prossima vorrei portare un gruppo di amici con figli ,ad una gita escursionistica sull’Altopiano di Asiago.
Sono alla ricerca di un trekking con sviluppo ad anello ,inferiore ai 10 km con dislivello sui 300/400 mt possibilmente con estensione in area boschiva, che ci protegga da queste afose temperature.
Bello il sentiero didattico della val di Nos, che hai sapientemente descritto ,ma cercavamo qualcosa di più avventuroso, ho pensato pure al labirinto castelloni di San Marco, ma non vorrei risultasse troppo ardito …sapresti aiutarci ?
Buonissima giornata.
Anna Roscini
Posted at 14:08h, 14 GiugnoCiao Rossano, ti ringrazio molto sono davvero felice che il mio blog possa esservi d’aiuto. Allora se volete fare un anello e rimanere un po’ riparati dal bosco, vi do qualche possibilità:
– https://www.inviaggiopernatura.it/selvart-parco-di-arte-naturale-a-mezzaselva-di-roana/
– https://www.inviaggiopernatura.it/escursione-altar-knotto-rotzo/
– https://www.inviaggiopernatura.it/escursione-a-forte-campolongo-e-alla-caverna-del-sieson-da-spiazzo-garibaldi/
Fammi sapere poi come va se scegliete uno dei percorsi! Buoni passi!
Rossano
Posted at 13:33h, 14 GiugnoMi sono informato per la valle dei mulini per poi raggiungere il santuario madonna del buso e visita canyon, ma purtroppo il mal tempo a messo fuori gioco, gran parte del sentiero nella valle dei mulini.
Non so che pesci pigliare…
Anna Roscini
Posted at 14:17h, 14 GiugnoE lo so, purtroppo. Ti invito a provare con una delle alternative che ti ho dato sopra. In alternativa, io amo particolarmente anche queste tre escursioni, ma sono un po’ più impegnative rispetto a quelle che ti ho segnalato prima e quindi è bene valutare se i ragazzi se la sentono:
– https://www.inviaggiopernatura.it/escursione-a-cima-vezzena-e-al-forte-spitz-vezzena/ (9 km con un dislivello di circa 550 m)
– https://www.inviaggiopernatura.it/giro-delle-malghe-di-caltrano-dal-rifugio-bar-alpino/ (13 km e 500 m di dislivello e per gran parte del percorso sotto il sole)
– https://www.inviaggiopernatura.it/escursione-a-cima-manderiolo-da-rifugio-larici/ (10 km 500 m dislivello)
Potreste provare anche la salita al Monte Longara https://www.inviaggiopernatura.it/escursione-sul-monte-longara-dalle-melette/ (8 km 280 m di dislivello, ma quasi sempre sotto il sole)
Rossano
Posted at 18:41h, 14 GiugnoMille grazie Anna gentilissima.
Gabriella
Posted at 14:58h, 10 DicembreCiao Anna, sono Gabriella e volevo sapere se in questi percorsi è possibile ( se vi ha accesso) portare il cane .
Il tuo blog è veramente bellissimo .
Grazie e buona giornata .
Anna Roscini
Posted at 16:17h, 10 DicembreCiao Gabriella, certamente puoi portare il cane in Val di Nos 🙂 Ti ringrazio molto e buona giornata anche a te 🙂
Luigi Corti
Posted at 10:34h, 04 FebbraioBuongiorno, vorrei sapere se è possibile percorrere il sentiero della Val di Nos anche in inverno con un paio di buoni scarponi, cordiali saluti e grazie.
Anna Roscini
Posted at 10:45h, 04 FebbraioBuongiorno Luigi, certamente lo puoi percorrere anche in inverno. Il percorso arancione è praticamente tutto pianeggiante, c’è solo un minimo dislivello sul percorso verde ma basta stare attenti ad eventuale presenza di ghiaccio e procedere nel caso con cautela. Buona giornata