23 Nov La gola di Vintgar, uno dei canyon più belli della Slovenia
Ponti di legno, passerelle, sentieri, cascate, rapide. La gola di Vintgar si trova vicino a Gorje, a circa 4 km dal lago di Bled. Questa stretta gola, della lunghezza di 1,6 km, è stata formata nel corso dei millenni dal piccolo fiume Radovna, tra i monti Hom e Boršt. Ci troviamo all’ingresso del Parco nazionale del Triglav, nella Slovenia nord occidentale. Se siete degli amanti della natura e vi trovate in vacanza in Slovenia, dovete proprio fare un’escursione in questo luogo incantevole. Siete pronti a camminare tra le possenti pareti rocciose e ad ammirare la famosa cascata di Šum, una delle tre cascate fluviali della Slovenia? Partiamo!
Curiosità sulle gole di Vintgar
La scoperta della gola di Vintgar risale al 1891 ad opera di Jakob Žumer, al quale vennero dedicate le gallerie (Žumrove galerije), una delle parti più belle del percorso, e del cartografo Benedikt Lergetporer. Nel 1893, dopo esser stata attrezzata con ponti e passerelle, è stata aperta al pubblico. Si tratta di uno dei più canyon della Slovenia più apprezzati e conosciuti.
Sembra che le gole di Vintgar si chiamino così, Vintgar deriva infatti dal tedesco Weingarten (vigna), per la loro forma a calice o in ricordo dei vigneti del vicino paese di Podhom. Le gole di Vintgar sono diventate così famose che il loro nome oggi è diventato in Slovenia sinonimo di forra: è possibile trovare formazioni simili in giro per il Paese con lo stesso nome.
Informazioni utili per la visita a Soteska Vintgar
La gola di Vintgar è aperta da maggio ad ottobre. Durante l’inverno rimane infatti chiusa. Per raggiungere le gole di Vintgar basterà digitare sul navigatore “Soteska Vintgar”. L’ingresso alla gola (€ 10 per adulti e € 2 per bambini) e il parcheggio (€ 5 per tutto il giorno) sono entrambi a pagamento. I prezzi? Sono previste delle riduzioni anche per studenti, anziani e disabili. Prima di entrate nella gola troverete un ristorante e un bar dove potrete mangiare alcuni piatti tipici sloveni.
Quando visitare le gole di Vintgar? Il mio consiglio è di arrivare presto al mattino di modo da non trovare troppa coda e potervi godere il giro con più serenità. Se le visitate d’autunno, secondo me, hanno una marcia in più per via dei colori del foliage riflessi nell’acqua. In ogni caso, ricordate che, trattandosi di una gola, farà un po’ più freddo per cui è bene portarsi capi aggiuntivi.
Si tratta di un percorso adatto anche ai bambini che non presenta particolari difficoltà, salvo il dislivello del ritorno. Non è però possibile utilizzare passeggini. Verso la fine del canyon incontrerete la cascata Šum. Sotto la cascata, è presente una piccola centrale idroelettrica che fornisce di energia i paesi circostanti. Sopra la cascata, potrete invece ammirare il ponte ferroviario della ferrovia Transalpina Bohinjska proga. Sembra di trovarsi in un libro fantasy.
Dopo la gola di Vintgar: breve trekking per tornare al punto di partenza
Una volta terminata la visita alle gole arriverete ad una sorta di rifugio, dove potrete rifocillarvi e riposare. Ricordatevi che non è possibile tornare al punto di partenza dalla via dell’andata, ma avete due possibilità:
- fare il percorso Vintgar – Santa Caterina. Incamminatevi lungo il sentiero di destra, in direzione sud-est fino alla chiesa dedicata a Santa Caterina sopra il villaggio di Zasip (5,7 km) Qui potete trovare tutte le info!
- Intraprendere il percorso Šum – Blejska Dobrava. In questo modo prenderete il sentiero di sinistra, in direzione del parcheggio del cimitero di Blejska Dobrava (4,3 km). Noi abbiamo scelto questa alternativa: dopo una bella salita raggiungerete la strada asfaltata e un ampio pascolo, per poi svoltare nuovamente a sinistra dentro il bosco sopra le gole fino all’ingresso principale. Qui trovate le indicazioni nel dettaglio!
Se avete amato questo luogo, allora vi consiglio la visita alle fantastiche gole di Tolmin!
Fotografie e testo © Anna Roscini | Riproduzione vietata
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