18 Mar Escursione al Cristo pensante da Passo Rolle passando per Capanna Cervino e Baita Segantini
Trova il tempo di pensare, trova il tempo di pregare, trova il tempo di sorridere. L’escursione al Cristo Pensante da Passo Rolle ci invita a soffermarci e ad abbandonare la frenesia dei nostri giorni per ammirare la bellezza di ciò che ci circonda. Il vento che scompiglia i capelli, il sole che ci scalda le spalle, il terreno che sorregge i pesi del corpo e dell’anima. Questo trekking sulle Dolomiti ci fa riflettere sull’importanza di trovare il tempo di fermarsi per apprezzare il dono più prezioso che ci è stato dato: la vita. La statua di un Cristo pensante ci invita infatti a meditare sulla cima del Monte Castellaz (2.333 m), teatro di sanguinose battaglie durante la Grande Guerra. Di fronte al panorama magico della catena delle Pale di San Martino, del Lagorai e di Cima Bocche la felicità appare una cosa semplice. In questo caso, un’escursione di circa 7,5 km con un dislivello di circa 350 m. Buon cammino!
Trekking del Cristo pensante: punto di partenza e itinerario
Ci troviamo in Trentino, nel parco naturale Paneveggio Pale di San Martino. Il punto di partenza di questa bellissima escursione è proprio Passo Rolle (1.980 m), tra la Val di Fiemme e la Valle di Primiero. Una volta arrivati a Passo Rolle, parcheggiamo l’auto e scendiamo fino alla prima curva lungo la strada che porta a San Martino di Castrozza. Prendiamo da qui la strada sterrata che sale verso Capanna Cervino e Baita Segantini. La strada bianca è larga e la salita non è impegnativa. Tra prati e ampi pascoli arriviamo facilmente al Rifugio Capanna Cervino (2.082 m.) e poi proseguiamo verso Baita Segantini (2.170 m).
Da Baita Segantini prendiamo il sentiero che svolta leggermente a sinistra e procediamo in direzione del Monte Castellaz, girando intorno al Monte Costazza (2.290 m). Non dimenticate, il sentiero di riferimento per il trekking del Cristo pensante è il sentiero R01. Procediamo in piano e in alcuni tratti in leggera discesa fino alle pendici del Monte Castellaz. Al bivio prendiamo il sentiero a destra che ci porterà fino alla cima. Camminando, possiamo ammirare alla nostra destra la bellissima Val Venegia. Lungo la salita potremmo notare poi numerose testimonianze della Grande guerra: gallerie, trincee, ecc.
Arrivati sulla cima troveremo ad accoglierci il Cristo pensante, opera dello scultore Paolo Lauton, e una croce in legno.
Scendiamo dal versante opposto, rivolto verso la Val di Fiemme, per il sentiero lungo il ghiaione. In questo modo possiamo compiere un giro ad anello. Una volta scesi dal Monte Castellaz, svoltiamo leggermente a destra e seguiamo le indicazioni per il Rifugio Capanna Cervino. Ci ricollegheremo quindi nel tratto finale alla strada forestale dell’andata. Per fare l’escursione al Cristo pensante da Passo Rolle avrete bisogno di circa 4 ore.
Fotografie © Anna Roscini | Riproduzione vietata
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