16 Mar Escursione al Monte Novegno, balcone panoramico sulle Piccole Dolomiti
Il Monte Novegno conserva numerose tracce della Grande Guerra: postazioni, gallerie, trincee. Salire sul Novegno significa immergersi in uno dei capitoli più tragici della nostra storia (qui caddero circa 3000 soldati), ma non solo. L’escursione sul Novegno offre numerose possibilità per gli amanti della natura: da Busa Novegno è possibile raggiungere anche il Monte Rione, il Monte Cogolo, il Passo di Campedello, Cima Alta e il famoso Monte Priaforà. Vi attende inoltre un panorama straordinario sulle Piccole Dolomiti: il Sengio Alto, il Cornetto, il Carega, il Pasubio. Senza dimenticare il vicino Summano. Andiamo sulle Prealpi Vicentine a scoprire l’escursione al Monte Novegno e tutti gli itinerari possibili da questa meravigliosa montagna!
Punto di partenza per l’escursione al Novegno: due opzioni disponibili
L’escursione al Monte Novegno comincia dal parcheggio Cerbaro, vicino al camping Cerbaro, in località Bosco di Tretto a Schio. Se volete invece raggiungere la cima affrontando solo 100 m di dislivello, potete sempre scegliere di percorrere la Strada per il Monte Novegno da Contrada Rossi. In questo caso dovrete percorrere con l’auto circa 6,3 km di strada (per la maggior parte sterrata), superando Malga Pianeti e lasciando l’auto nel parcheggio poco più sopra. Da qui raggiungerete facilmente Busa Novegno tramite il sentiero 422. Vi consiglio questa alternativa laddove voleste allungare l’escursione in quota fino al Monte Priaforà, così da dovere affrontare meno dislivello. Ora però vi racconto l’alternativa più lunga dal camping Cerbaro!
Dal parcheggio Cerbaro a Busa Novegno: un’escursione in salita per il sentiero 433
Torniamo all’inizio della nostra escursione: una volta lasciata l’auto nel parcheggio Cerbaro, ci incamminiamo verso il camping Cerbaro e prendiamo la stradina bianca che sale verso il bosco circa sessanta metri dopo il campeggio. Da qui comincia il sentiero 433 (che coincide per questa parte con il 435) che ci porterà fino alla cima.
Per la prima parte del percorso sono presenti numerose tracce che tagliano nel bosco, ma noi preferiamo proseguire per la stradina bianca principale meno ripida, anche se più lunga. Arrivati al bivio di Casara Vecchia, svoltiamo a sinistra in mezzo al bosco seguendo il sentiero 433 e abbandoniamo la strada sterrata (sentiero 435 che porta a Passo Campedello). Questo tratto di sentiero è abbastanza erto, ma ben presto usciamo dal bosco per ricongiungerci con la strada bianca più sopra. Ancora un po’ di tornanti e arriviamo a un secondo bivio dove è presente una panchina panoramica.
A sinistra si prende il sentiero 422, a destra si prosegue per il 433: entrambi i sentieri portano a Busa Novegno. Dopo una piccola sosta sulla panchina, scegliamo di salire per il 433, dato che utilizzeremo il 422 per la discesa. Dopo circa altri trenta minuti di cammino arriveremo finalmente a Busa Novegno.
L’anello di Busa Novegno e altri itinerari possibili in quota (Monte Priaforà, Cima Alta, Monte Rione, Monte Cogolo)
Appena arrivati a Busa Novegno, possiamo fare una piccola deviazione per raggiungere la croce del Monte Novegno a sinistra. Dopo aver raggiunto la cima scendiamo dalla stessa via per percorrere l’anello di Busa Novegno lungo il sentiero 400. Subito dopo avere superato Malga Busa Novegno, troveremo un primo bivio: se svoltiamo a destra lungo il sentiero 455 proseguiamo fino a Passo Campedello e da lì possiamo prendere il 435 per il Monte Priaforà. In alternativa, proseguiamo a sinistra sul 400 fino a un altro bivio. Se giriamo a destra, lungo il sentiero 401, possiamo raggiungere il Monte Rione e il Monte Cogolo. Se vogliamo finire invece l’anello di Busa Novegno, svoltiamo a sinistra tenendo il sentiero 400 e continuiamo fino a località Pozza Lunga. Da qui comincia la nostra discesa verso il parcheggio. Avete due opzioni per il ritorno:
- scendere per il sentiero 422 che taglia in mezzo al bosco,
- prendere la strada sterrata che percorrono le auto che passa per Malga Pianeti e che vi porterà comunque giù fino a Contrada Rossi.
Se dal parcheggio Cerbaro arrivate in Busa Novegno e fate solo l’anello, dovrete percorrere circa 15 km con circa 700 m di dislivello. Se invece volete proseguire per il Monte Rione o per il Monte Priaforà i chilometri e il dislivello si allungano a seconda del percorso prescelto.
Se volete scoprire altre escursioni sulle Prealpi vicentine, vi consiglio di visitare la sezione dedicata alle escursioni nell’Altopiano dei Sette Comuni, Piccole Dolomiti e Tonezza!
Fotografie e testo © Anna Roscini | Riproduzione vietata
cristian stefano manni
Posted at 09:58h, 05 DicembreDirei che il Novegno è il mio posto preferito.
Per salire al forte Rivon mi piace percorrere la cresta che dalla Pozza della Busa sale diretta: da una parte la visione della Val Leogra e delle Piccole Dolomiti, dall’altra la Busa, l’Altopiano…dietro la pianura fino al mare!
Ti consiglio di salire, la prossima volta, dal sentiero che parte dal Monumento Vallortigara verso il Monte Caliano. Probabilmente più adatto in estate, perchè gira nel versante nord ovest e per buona parte sotto al bosco.
Brava, Anna. Come sempre articolo e immagini impeccabili!